La gestione dei consensi GDPR può essere un processo complesso e dispendioso in termini di tempo, in particolare per le organizzazioni che raccolgono ed elaborano grandi volumi di dati personali. Per fortuna, sono disponibili diversi strumenti per aiutare le organizzazioni a gestire in modo efficace i propri consensi GDPR. In questo post, esploreremo le funzionalità che dovrebbe avere uno strumento di gestione del consenso GDPR e come può aiutare le organizzazioni a conformarsi alle normative GDPR.
Creazione di un consenso
Una delle caratteristiche essenziali di uno strumento di gestione del consenso GDPR è la possibilità di creare e registrare un consenso. Lo strumento dovrebbe consentire alle organizzazioni di creare e personalizzare facilmente i moduli di consenso in base alle loro esigenze specifiche. I moduli di consenso dovrebbero essere chiari e di facile comprensione e dovrebbero includere tutte le informazioni necessarie sulle attività di raccolta e trattamento dei dati. Lo strumento dovrebbe anche registrare la data e l’ora in cui è stato ottenuto il consenso, la versione del modulo di consenso e qualsiasi altro dettaglio rilevante.
Aggiornamento di un consenso
Un’altra caratteristica importante di uno strumento di gestione del consenso GDPR è la possibilità di aggiornare un consenso. Se un’organizzazione modifica le sue attività di raccolta o trattamento dei dati o lo scopo dell’utilizzo dei dati, deve ottenere un nuovo consenso dagli interessati. Lo strumento di gestione del consenso dovrebbe consentire alle organizzazioni di creare e aggiornare facilmente i moduli di consenso, informare gli interessati delle modifiche e registrare il consenso aggiornato.
Dare il controllo dell’aggiornamento del consenso all’interessato
Ai sensi del GDPR, gli interessati hanno il diritto di revocare il proprio consenso in qualsiasi momento. Pertanto, uno strumento di gestione del consenso GDPR dovrebbe dare agli interessati il controllo sui loro aggiornamenti del consenso. Lo strumento dovrebbe consentire agli interessati di accedere e aggiornare le proprie preferenze relative al consenso, compreso il ritiro del proprio consenso se lo desiderano.
Presentare la gestione del consenso al Garante per la protezione dei dati personali
In caso di necessità, un’organizzazione deve essere in grado di dimostrare all’autorità per la protezione dei dati personali dello stato membro dell’UE che rispetta le normative GDPR. Pertanto, uno strumento di gestione del consenso GDPR dovrebbe consentire alle organizzazioni di generare ed esportare report che forniscano una panoramica dettagliata delle attività di gestione del consenso. Tali rapporti dovrebbero includere informazioni quali il numero di consensi ottenuti, la data e l’ora del consenso, lo scopo della raccolta e del trattamento dei dati ed eventuali aggiornamenti o revoche del consenso.
In conclusione, uno strumento di gestione del consenso GDPR è uno strumento essenziale per le organizzazioni che raccolgono ed elaborano dati personali. Dovrebbe includere funzionalità come la creazione e l’aggiornamento dei consensi, il controllo dell’aggiornamento del consenso agli interessati e la fornitura di rapporti che possono essere mostrati all’autorità per la protezione dei dati dello stato membro dell’UE. Utilizzando uno strumento di gestione del consenso GDPR, le organizzazioni possono garantire la conformità alle normative GDPR e la protezione della privacy dei dati personali delle persone.